Dei circa 4,8 miliardi di dollari di premi cyber sottoscritti nel 2021 dal settore property & casualty (P&C), oltre l’81% proviene dai primi 20 assicuratori cyber del mercato statunitense, guidati dall’assicuratore globale Chubb.

Sulla base dei dati di AM Best, Reinsurance News ha stilato la classifica dei primi 20 assicuratori cyber statunitensi in base al totale dei premi diretti sottoscritti nelle assicurazioni cyber standalone e pacchetti del 2021.

Complessivamente, i primi 20 assicuratori cyber statunitensi rappresentano oltre 3,9 miliardi di dollari di premi diretti sottoscritti nel 2021.

Come nel 2020, Chubb è in cima alla lista con una raccolta 2021 di 473,1 milioni di dollari, con una crescita annua di quasi il 10% e una quota di mercato del 9,9%.

Fairfax è passata dall’ottavo posto della classifica nel 2020 al secondo nel 2021 con un 436,4 milioni di dollari, in crescita di oltre il 302% rispetto all’anno precedente, con una quota di mercato del 9,1%.

AXA XL, in terza posizione, è scesa di un posto con 421 milioni di dollari, che tuttavia rappresenta una crescita di quasi il 44% rispetto all’anno precedente, con una quota di mercato dell’8,8% alla fine del 2021.

Al quarto posto si trova Tokyo Marine US con 249,8 milioni di dollari, grazie a un’impressionante crescita del 189%, che le consente di raggiungere una quota di mercato superiore al 5%.

AIG è passata dal terzo posto nel 2020 al quinto nel 2021 con 240,6 milioni di dollari, sostenuto da una crescita di oltre il 5%, che ha permesso all’assicuratore di chiudere il 2021 con una quota di mercato del 5%.

Il resto della top 10 comprende, nell’ordine: Travelers con 232,2 milioni di dollari; Beazley USA con una raccolta di 200,9 milioni di dollari; CNA Insurance (181,4 milioni di dollari); Arch Insurance con 171,2 milioni di dollari e AXIS US con 159,1 milioni di dollari.

Per quanto riguarda i riassicuratori, Munich Re US e Swiss Re Group si trovano rispettivamente al 16° e al 17° posto. Con una raccolta di 120 milioni di dollari nel 2021, grazie a una crescita sostanziale del 572% su base annua, Munich Re US è passata dal 25° posto del 2020.

Anche Swiss Re ha registrato una crescita impressionante del 339%, a 103,8 milioni di dollari nel 2021, salendo dal 20° posto del 2020.

Nessuno dei 20 principali assicuratori cyber statunitensi ha registrato un calo della raccolta nel 2021 rispetto all’anno precedente, il che riflette l’irrigidimento del mercato.

Secondo il broker assicurativo e riassicurativo Aon, i premi assicurativi statunitensi per il cyber segnalati al NAIC sono aumentati del 76% nel 2021.

Il mercato globale del cyber è destinato a crescere rapidamente nei mesi e negli anni a venire e, con l’impennata dei prezzi dovuta alla contrazione dell’offerta di copertura che non riesce a soddisfare la crescente domanda, è considerato una vera opportunità per i vettori.

Ma se da un lato il settore presenta interessanti opportunità di crescita, dall’altro mancano ancora esperienza e dati, e si ritiene che sia necessario fare di più per comprendere appieno i rischi associati al cyber.

Un approccio prudente da parte di molti ha creato uno squilibrio tra domanda e offerta nel settore cyber, con i riassicuratori attualmente riluttanti a soddisfare la crescente domanda di protezione dal rischio cyber.

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