Giovedì 22 ottobre 2020, 08:27

Per quanto tempo sarà ancora possibile eludere ogni nuova crisi con nuovi debiti e far fronte al pericolo imminente di perdita di benessere stampando nuova moneta? Fino a che punto verranno compromesse le valute di credito? E quanto salirà il prezzo dell’oro? L’oro come strumento per contrastare la svalutazione: fino a oggi i tassi ufficiali di inflazione sono contenuti. Questo è un problema perché il peso dei debiti reali dello Stato e delle banche centrali non si alleggerisce. In tempo di coronavirus la crisi pandemica in corso sembra trasformare tanti aspetti di per sé singolari in una nuova normalità. Per quanto riguarda il nostro sistema finanziario ed economico, la pandemia non ha fatto altro che aggravare e rendere ancora più pressanti i problemi già presenti da tempo. Perché, senza stampare nuova moneta non si va più avanti. Tuttavia, quali altri strumenti hanno a disposizione i nostri governanti? Nella nuova normalità la politica monetaria e quella fiscale si fondono progressivamente. Nella nostra società, il benessere non si basa più esclusivamente sul potere economico. Già prima del coronavirus, avevamo raggiunto i limiti dello sviluppo. Il rapporto commissionato dal Club di Roma aveva predetto questo sviluppo già nel 1972, in un momento, che (non) a caso rappresentava il punto di svolta nella storia del nostro sistema monetario . La politica aveva iniziato a scindere la crescita dell’offerta di moneta dai risultati economici veri e propri. Con l’eliminazione del sistema aureo iniziò l’attuale ondata di debito. L’oro e il sistema monetario: da allora, ovvero dal 1970, il prezzo dell’oro è aumentato sistematicamente ogni anno in media oltre il 7%. A dire il vero, il prezzo dell’oro non è salito. Le valute di credito costantemente impoverite hanno perso valore rispetto all’oro. E questo sarà il trend nei prossimi anni, fino a quando non si dovrà resettare l’intero sistema monetario, perché i debiti non saranno più sostenibili e il denaro stampato non varrà più nulla. Già oggi, ogni nuovo euro stampato sta stimolando l’economia in misura sempre minore. Usando un’espressione del gergo tecnico, si dice che l’utilità marginale dell’aumento di moneta diminuisce. Quanto tempo ci rimane? Per quanto tempo la politica (monetaria) rimarrà a galla prima che la crescita continua imposta e lo stato sociale finanziato dal debito debbano capitolare? Probabilmente ancora per un bel po’ di tempo. Perché le crisi si succedono e si superano ormai da alcuni decenni affrontando, tuttavia, ogni emergenza con un aumento del debito. Nel prossimo futuro, la crescita metterà seriamente a rischio la nostra vita sociale e i fondamenti giuridici del nostro Paese. La politica è costretta ad adeguare la legge con continue concessioni per mantenere intatto il benessere percepito neutralizzando allo stesso tempo le debolezze del nostro sistema finanziario ed economico basato sul credito. Gli interessi economici vengono anteposti agli interessi civili e il diritto alla libertà viene limitato. Questo divide la società e causa situazioni di instabilità con le quali nel lungo periodo è difficile convivere. Chi sfrutta tali situazioni di instabilità continuerà quanto più possibile a trascurare la pericolosità insita nella crescita, fino a quando il disordine prenderà il sopravvento e diventerà fatale. Il valore infinito dell’oro, l’economia, la politica e la società attraversano un cambiamento epocale. Il potere d’acquisto dell’oro, invece, è rimasto praticamente invariato per secoli, seppure soggetto a fluttuazioni fisiologiche. Probabilmente, alla luce della “nuova normalità”, il metallo prezioso è un relitto che risale all’età della pietra. Ma è concreto e non facile da mistificare come invece lo sono le statistiche economiche negative, i tassi d’interesse elevati o i dati sulla disoccupazione. Non è un valore finanziario che può essere creato dal nulla. Le banche centrali si aggrappano (per un buon motivo) alle proprie riserve auree. E alla fine dell’ondata d’indebitamento eccessivo, l’oro sarà solido come una roccia. Attenzione! Dove arriverà il prezzo dell’oro, è irrilevante. Quando il potere d’acquisto della moneta statale tende verso lo zero, il valore dell’oro può schizzare alle stelle.

Fonte: https://www.goldreporter.de/darum-kann-gold-unendlich-viel-wert-sein/gold/97126/

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